Chernobyl Russia e Terzo Segreto di Fatima

Siamo a Fatima, per l’esattezza nel 1917. Da qui ha inizio la storia che ci porta al Terzo Segreto di Fatima. Una storia strana, per l’uomo del 900 tutt’altro che paranormale. In quel tempo la fede media del popolo mondiale riconosce nei suoi precetti religiosi la propria identità. In qualsiasi parte del mondo si fosse potuto scorgere il comportamento medio umano, lo si sarebbe notato molto legato alla propria spiritualità anche se li, in quel tempo, la piena opposizione aveva dato alito ad una grande guerra mondiale.

Quello che però ci interessa trattare qui, è il significato di queste parole : Altrimenti, essa diffonderà i suoi errori in tutto il mondo. (riferendosi alla Russia). A parlare una donna vestita di sole, vista solo dai tre ragazzini. Di messaggi ce ne saranno molti e di eventi, documentati dalla stampa locale, altrettanti. Chiederanno la consacrazione delle genti, la pace nel mondo, l’unione al simbolismo religioso del Papato. Solo una di loro sopravviverà così a lungo da continuare a tramandare dei segreti. Per l’esattezza tre.

Il Terzo segreto di Fatima

La ragazzina in questione porta il nome di Lucia. Nonostante le apparizioni siano finite, lei dopo anni da quei giorni ricorda ancora il contenuto dei messaggi. Fra questi ci sono alcuni segreti. In particolare il famoso e tanto discusso Terzo segreto di Fatima, nella quale si parla di come sia necessario, per la buona riuscita della pace mondiale, la consacrazione della Russia.

Dati Storici

Per spiegare cosa potrebbe contenere il terzo segreto di Fatima dobbiamo fare riferimento a delle date storiche.

La prima: 28 lug 1914 – 11 nov 1918 (prima guerra mondiale)

La seconda : Maggio 1917 – Ottobre 1917 (apparizioni di Fatima)

La terza : 30 dicembre 1922 (fondazione del Unione Sovietica)

La quarta : 1 set 1939 – 2 set 1945 (seconda guerra mondiale)

La quinta : il 1934 (anno in cui inizia lo studio sul energia atomica condotto da un gruppo di scienziati italiani sotto la guida del fisico Enrico Fermi)

La sesta: il 1954 (anno in cui venne azionata e inaugurata la prima centrale nucleare al mondo)

La settima: 13 maggio 1981 (attentato a Giovanni Paolo II)

L’ottava : 24 giugno 1981 (inizio delle apparizioni a Medjugorie)

La nona : 22 Dicembre 1983 (consegna della centrale di Chernobyl)

La decima : 26 aprile 1986 (disastro nucleare della centrale di Chernobyl)

L’undicesima : 25 dicembre 1991 (dissoluzione dell’ Unione Sovietica)

La dodicesima : dal 1992 al 1999 (mandato del primo presidente Russo Boris Nikolaevič El’cin – al quale seguì il suo successore tutt’ora in carica, rieletto fino al 2036 il 02/07/2020 : Vladimir Putin)

Terzo Segreto di Fatima Russia ed energia Nucleare

Tutte queste date messe insieme non rappresentano nulla per moltissimi. Sono semplicemente eventi storici avvenuti nel nostro più vicino passato. I più esperti legati allo studio della profezia del Terzo Segreto di Fatima si appellano alle recenti apparizioni mariane di Medjugorie la quale vorrebbe avvisare questa generazione dei pericoli incombenti sull’umanità.

Moltissimi sono infatti i cambiamenti sia sul piano religioso, politico, tecnologico e politico da quel 1917 e in entrambi i luoghi (Fatima – Medjugorie) si fa riferimento ad un imminente evento di particolare gravosità. Un castigo divino, preceduto dal evento di un natura umana che impone l’intervento superiore per ristabilire la pace sul intero pianeta. Questo evento però vuole essere il frutto delle mani e delle scelte dell’uomo che ogni giorno con propria libera coscienza, consapevole o meno, compie portandosi distante dagli inviti divini.

Quello che però si cita poco sul chiacchierare del terzo segreto di Fatima e la quantità dei danni che l’uomo può farsi allontanandosi dalla propria identità spirituale. Da giornalisti a curatori di rubriche, fedeli e scettici, nessuno ha mai citato l’energia nucleare intesa come capacità tecnologica fra le supposizioni sul contenuto del terzo segreto di Fatima. In un messaggio specifico viene citato questo : la Russia spargerà i suoi errori in tutto il mondo, fomentando guerre e persecuzioni contro la Chiesa, i buoni saranno martirizzati, il Santo Padre soffrirà molto e varie nazioni verranno annientate.

Tutto questo se il mondo non avesse posto a consacrazione la Russia al Cuore Immacolato, ovvero consacrando alla stessa donna vestita di sole, vista dai tre bambini, la terra e il popolo russo insieme alle nazioni del mondo.

Siamo a cavallo fra due grandi guerre mondiali, e il mondo viene messo più volte alla prova. Intere generazioni di giovani vanno alla guerra senza fare più ritorno. Sono i giovani più prestanti, mentre molti altri rimangono fuori dalle righe. Una selezione innaturale della specie dove pochi forti combattenti ritornano alle loro terre ormai provati, malati, spesso irrecuperabili. La sofferenza, la fame, la miseria sono cose comuni insieme alla violenza dei bombardamenti e la semplicità della vita contadina fuori i centri urbani delle città. C’è chi si salva con lo studio, chi con i voti sacramentali. Innumerevoli sfuggono alle armi coscienti della loro obbiezione. Sacerdoti, Frati, Suore molti di loro sfuggono alla guerra che li insegue, altri troveranno vocazione nella mancanza di ogni sostentamento, nel aver visto la miseria e la sofferenza sconvolgergli l’animo. Un tempo per nulla facile anche quello del 1917 in cui la donna vestita di sole avverte i tre bambini che se l’uomo non avesse cambiato atteggiamento verso il divino un altra guerra ancora più distruttiva di quella in corso, e ancora da completarsi, sarebbe iniziata.

Mentre tutto questo avviene nel mondo, un gruppo di giovani studenti nel 1934 da inizio, nella nazione culla del Papato (l’Italia), agli studi sul energia nucleare. La scoperta che rivoluzionerà non solo gli aspetti più bellici, ma anche quelli medici e industriali.

Qualche anno più tardi, per l’esattezza nel 1954, la Russia azionerà la prima centrale nucleare al mondo; il reattore di Obninsk da 5 MW, nel 1954. Un periodo in cui l’Unione Sovietica godeva del suo più glorioso splendore. Fondazione iniziata nel 1922, qualche anno più tardi dopo gli avvertimenti di Fatima.

Spunta da li a poco un uomo che vive in Polonia e diverrà Papa. Conosce bene l’Unione Sovietica e a causa della persecuzione religiosa e identitaria del popolo Polacco si oppone con costanza alle imposizioni della dittatura Comunista. Arrivato a Roma per un conclave non tornerà più al suo popolo per diversi anni, fino allo scioglimento dell’Unione Sovietica. Il suo Nome è Karol Józef Wojtyla conosciuto come Papa Giovanni Paolo II. Sarà ritenuto autore di molteplici risultati contro la divisione dittatoriale comunista, come quella che perseverava su Berlino fino al agosto 1989.

Per mano Russa, qualche anno prima il 13 maggio 1981, poco più di due anni e qualche mese di Pontificato, Giovanni Paolo II e vittima di un attentato in Piazza San Pietro durante il giro di saluto ai fedeli al termine della celebrazione in onore alla festa di inizio apparizioni a Fatima. La pallottola sparata dall’attentatore si trova tutt’ora incastonata sulla corona della statua della Madonna di Fatima.

Nello stesso periodo, in unione sovietica, vi è una corsa sequenziale all’inaugurazione di nuove centrali nucleari. Lentamente ma in modo costante nuove commesse per l’edificazione di nuove centrali prosegue senza interruzioni.

Circa dopo un mese dall’attentato a Giovanni Paolo II e qualche anno prima della consegna della centrale di Chernobyl hanno inizio le apparizioni a Medjugorie. L’invito è sempre lo stesso, fare attenzione e particolare riferimento alle esortazioni di Fatima riguardo alla Russia.

Il 22 Dicembre 1983 viene consegnata è resa attiva la centrale di Chernobyl. Il direttore superiore della centrale firma la completa esecuzione di tutti i test che servono al varo di un nuovo impianto, ma ne manca uno che verrà replicato più volte negli anni a seguire. Per la sua volontaria necessità di essere insignito di importanti riconoscimenti, insieme ai suoi collaboratori, omette fatti veritieri e ottiene importanti premiazioni per aver portato a termine la centrale prima del termine delle scadenze.

26 aprile 1986 Chernobyl, L’unione Sovietica, l’Energia Atomica caricheranno per sempre il mondo di un pesante fardello. La ressa e la corsa alla bonifica, alle cure, alla ricerca dei colpevoli durerà moltissimi anni. Si stimano infatti che 60’000 siano i morti del disastro di Chernobyl e che molti ancora ce ne saranno.

Qualche anno più tardi invece la dissoluzione dell Unione Sovietica (25 dicembre 1991) e l’elezione del primo Presidente Russo al quale successore vi è l’attuale Vladimir Putin, rieletto fino al 2036 il 02 luglio 2020.

Il contenuto del terzo segreto

Il terzo segreto parla di papato, di tutto ciò che umilmente va a confrontarsi contro la forza ideologica che spinge la nazione Russa fin dagli albori del Unione Sovietica. Il comunismo non è un prodotto negativo quanto lo è la sua visione. Il comunismo è comunione. una comunione identitaria fra persone e popoli, soprasseduta da un governo identitario impossibilitato a riconoscere l’individualità di ogni singolo individuo. E molto facile anche per il Comunismo scivolare nella piena e imparziale dittatura. Ogni dittatura emula la sovranità terrestre e si pone fra l’uomo e la sua terra. Per questo motivo ci sono persone che ancora guardano con compassione figure, dittatori e dittature passate con la speranza possano un giorno tornare. Ad esse ha dato quel qualcosa che non avevano, ma le ha impedito di accrescere, arricchirsi. l’identità del pareggio equo impediva a qualcuno di avere meno del suo prossimo, ma non gli permetteva di avere di più. Il silenzio del popolo, l’abitudine a tenere una testa bassa non era solo reazione all’imposizione di stato, ma della mancanza di possibilità, poesia di vita. Una noia apparentemente nascosta in un ritiro esistenziale dove vivere aveva l’unico scopo di servire il paese. In questo modo ci sono stati gli eroi del Unione Sovietica che ad ogni ordine rispondevano SI. Quel si era per loro ciò che è per l’uomo di quest’epoca liberale (o quasi) un aumento in busta paga, un auto nuova, la sensazione di aver vissuto non invano. In questo terreno la religione non poteva esistere, perché la sua esistenza avrebbe ricordato alle folle che oltre lo stato c’era qualcosa di più grande da servire. Si sarebbe rischiato il fondamentalismo religioso. Pertanto ogni religione nel terzo segreto di Fatima, in particolare il papato perché trovasi in territorio di conquista Europeo è tutto ciò che la Russia del Unione Sovietica non poteva accettare nei suoi piani di espansione. Il papato inevitabilmente, trovandosi in territorio di conquista diviene l’unico scudo contro questa identità politica e tecnologica. Fatima preannunciava l’inizio di una importante dittatura e puntava il dito verso la Russia chiedendo una consacrazione delle sue terre e del suo popolo altrimenti perseguitato e plagiato. La Russia pertanto ha esportato una politica che ha invaso Europa, Cina e molti altri paesi al mondo. Ha esportato la sua tecnica al mondo (nucleare). Cosa che ha fatto si che molte potenze corressero ai ripari con gli armamenti nucleari. Questo un evento che ancora ci tiene tutti in bilico nel post Guerra Fredda, perché la minaccia Russa e l’attenzione degli stati alla Russia non è ancora finita. Non se a capo di altre nazioni vi sono anche persone che hanno come unico sopo di vita l’arricchimento, l’idea di poter far soccombere il prossimo dimenticandosi di convertire se stesso. Dimenticandosi inoltre che il mondo è l’unico posto abitabile al momento conosciuto e che la gratitudine non può essere semplicemente occasionale per tale grande ricchezza, che non può conquistarsi nessuno se prima non la sa apprezzare.

In questo senso si può chiaramente ipotizzare che nel terzo segreto di Fatima la Russia è riconosciuta come la più grande delle nazioni. Non certamente come una nemica, ma come una grande e potente nazione destinata al successo a patto che essa venga inclusa all’interno di un patto unico di consacrazione. Contrariamente a ciò essa nel suo interesse interno, nascosto a tutto il resto del pianeta, potrà essere una spina nel fianco per moltissime nazioni spingendo il mondo al punto di non ritorno; cosa che finirebbe per far intervenire Dio con un temibile avvenimento.

Molte le carte in tavola, in quel futuro tempo, per considerare necessaria la purificazione della natura intera. Da qui i fenomeni disastrosi descritti da numerosi veggenti. Se ciò avvenisse e fossimo testimoni, avendo certa che quella sia opera di Dio, proveremmo il vuoto che un uomo in vita fino ad ora non ha mai provato in quanto meritevole di castigo per poter superare la prova ed essere riammesso alla vita che lo attende.

Lucia parla dei molti scossi riferendosi proprio a questi ultimi. coloro che hanno vissuto un esistenza senza sapere di essere colpevoli, vivendo atei e lontani, bramosi di successo e complici di menzogna. Quel che siamo o come saremo non è colpa di una nazione. Ognuno può cambiare il corso della storia ottenendo la pace nel mondo cosi come viene richiesto nei messaggi di Fatima, Medjugorie ecc. La famigerata Conversione.

Il terzo segreto non è stato espressamente aperto al popolo perché il suo contenuto è volubile ed in grado di essere mitigato nel tempo. Se S. Lucia avesse scritto anche cosa aveva intuito di quello che aveva visto avrebbe scritto quello che sarebbe avvenuto se nel 1900 gli uomini di diverse generazioni non avessero avuto attenzione. Il contenuto certamente resta invariabile, ma la sostanza e ancora attuale per chi ha rifiutato categoricamente di accogliere il messaggio. La Russia in quanto mancante all’appello resta ancora in una posizione critica che lascia il mondo ancora sul orlo del baratro.

Ancor certo è che fra le molte cose che vengono reputate errori c’è l’energia Nucleare. Senza di essa le grandi metropoli non esisterebbero perché l’unica tecnologia sarebbe quella idrica, eolica e le fonti rinnovabili. Per alimentare una grande metropoli servono bacini idrici importanti, per avere bacini idrici bisogna riconoscere da dove arriva l’acqua, rispettare l’ambiente e favorire il rallentamento a molte usanze inquinanti, questo fatto stesso che favorisce il surriscaldamento. Invece una centrale nucleare permette di avere maggiori città la dove non si sarebbe potuto nemmeno ipotizzare di trascinare beni e servizi, farle crescere in altezza, accelerare il mercato, sbilanciare il commercio a favore e contro. Con un gavettone d’acqua non minacci nessuno. Con una bomba all’idrogeno si. E così spinta, corsa, velocità, e poi ancora Tecnologia, sviluppo, richieste maggiori e inquinamento. Perchè le centrali nucleari non si costruiscono solo per fare grandi le metropoli ma per produrre energia a sufficienza per un crescente numero di impianti industriali. Energia Nucleare equivale a maggiore velocità ed efficienza. Una concorrenza che è stata imposta dalla Russia agli altri stati per non essere da meno.

Nuovo Mondo

E pur certo che il Terzo segreto di Fatima resta, sotto molteplici aspetti, veramente un segreto. Quel che è certo e che se il popolo del mondo non cambierà, le malattie, l’inquinamento, il vuoto esistenziale del mondo schiacciato sotto il suo stesso peso, non finirà e che peggio altre guerre con potenziali bellici sempre maggiori si susseguiranno . Noi siamo un popolo, siamo uomini qui per una prova. Siamo coloni del futuro e di nuovi pianeti, ma a nessuno di noi sarà data in eredità qualcosa che non sappiamo preservare. Non viviamo per consumare, non viviamo per arricchire, viviamo per imparare che oltre il cielo, oltre le stelle, c’è molto, molto di più.